Terremoto devasta Turchia e Siria: centinaia di morti. Allerta tsunami in Puglia, poi rientrata

1' di lettura 06/02/2023 - ROMA - Un terremoto di magnitudo 7,9 ha colpito la Turchia quando in Italia erano passate da poco le 2 di notte.

Con gravi crolli di tantissimi edifici e decine di morti (al momento si parla di quasi 80), il cui bilancio è in aumento. Coinvolta anche la Siria, sempre in maniera importante con in questo caso già oltre 100 vittime.

L'EPICENTRO NELLA PROVINCIA TURCA DI GAZIANTEP

Il sisma è stato poi avvertito anche in altri Paesi come Libano, Grecia, Cipro e Israele: tanta la paura. L'epicentro del terremoto in Turchia è stato individuato nella provincia di Gaziantep. A quella principale sono seguite altre scosse di assestamento, comunque molto forti. Nel sud-est della Turchia, e in particolare nell'area dell'epicentro del sisma, è significativa la presenza di persone rifugiate giunte dalla vicina Siria. Stando ad Afad, l'agenzia turca per la gestione dei disastri, almeno dieci le città colpite con vittime e crolli di case: Gaziantep, Kahramanmaras, Hatay, Osmaniye, Adiyaman, Malatya, Sanliurfa, Adana, Diyarbakir e Kilis. Morti anche in Siria: secondo il governo di Damasco, anche in questo Paese ci sono decine di vittime.

DIRAMATA ALLERTA TSUNAMI

Diramata una allerta tsunami che ha riguardato anche l'Italia, con la circolazione ferroviaria temporaneamente sospesa - tra le 6.30 e le 7 - per precauzione in Sicilia, Calabria e Puglia. L'allerta è stata poi revocata dalla Protezione civile e la circolazione ferroviaria è tornata regolare.






Questo è un lancio di agenzia pubblicato il 06-02-2023 alle 15:43 sul giornale del 07 febbraio 2023 - 62 letture

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